23 Giu Al sole… ma senza creare problemi
Ormai la bella stagione è arrivata e tutti al sole. Abbronzatura? Sì, ma con cautela. Il sole, a dosi adeguate, è un amico della pelle. Ma se esageriamo rischiamo di trarne più danni che benefici.
Per evitare ciò ecco alcune regole preziose:
- Esporsi al sole preferibilmente nelle prime ore del mattino (entro e non oltre le 11:00) e nel tardo pomeriggio (dalle 17:30 in poi). In queste ore, infatti, ci si abbronza lentamente ma si proteggere la pelle dalle radiazioni. Nelle ore centrali i raggi solari sono troppo forti.
- Iniziare a prendere il sole gradualmente. Niente esposizioni prolungate il primo giorno di mare, ma dare alla pelle piccoli assaggi nelle ore meno calde.
- Prima di sdraiarsi al sole usare sempre una foto protezione (meglio metterla a casa in modo da arrivare in spiaggia con uno “scudo” già attivo).
- Riapplicate il prodotto più volte perché il sudore, l’acqua o il semplice contatto con l’asciugamano può far sparire la protezione.
- I bambini sotto i due anni non devono essere esposti al sole in modo diretto. Meglio tenerli sotto l’ombrellone e vestiti per proteggerli dai raggi solari indiretti.
- Il cappello è consigliato per le persone anziane, specialmente per gli uomini che hanno perso o stanno perdendo i capelli.
- Per una maggiore protezione è importante anche l’alimentazione: verdura e frutta colorata di stagione aiutano a contrastare i danni del sole, grazie al contenuto elevato di antiossidanti.
Ricordiamoci sempre che uno dei tumori più pericolosi è proprio il melanoma ed è il più diffuso tumore della pelle e interessa, in particolare, i melanociti, le cellule che producono melanina. Oltre che a livello della cute, più raramente, può svilupparsi anche nelle mucose che rivestono gli organi interni, in particolare nell’occhio, nell’orecchio interno, in bocca e nelle membrane che rivestono il cervello (meningi). La malattia colpisce in misura paragonabile uomini e donne tra i 20 e i 60 anni, con un picco di frequenza tra i 30 e i 50, mentre è rarissima prima della pubertà. Negli uomini, le lesioni si localizzano soprattutto sulla cute del dorso; nelle donne, sulle gambe. Le braccia e il volto, invece, sono interessati con frequenza simile nei due sessi.
Il sole non fa bene al melanoma…